Denuncia ospedale: come fare e a chi rivolgersi

Subire un danno durante una degenza ospedaliera è una situazione che nessuno vorrebbe vivere, ma purtroppo può succedere. Se ritieni di essere vittima di malasanità o di un trattamento negligente in ospedale, hai il diritto di presentare una denuncia contro l’ospedale e richiedere un risarcimento per i danni subiti.

In questo articolo ti spiegheremo come denunciare un ospedale, quali sono i passaggi da seguire e a chi puoi rivolgerti per ottenere giustizia.

Quando fare una denuncia contro un ospedale?

Puoi presentare una denuncia ospedale in vari casi, tra cui:

  • Errori medici durante interventi chirurgici o trattamenti medici.
  • Infezioni ospedaliere contratte a causa di una scarsa igiene o mancato rispetto delle procedure preventive di sicurezza.
  • Terapie o trattamenti tardivi che hanno peggiorato la condizione del paziente.
  • Negligenza del personale sanitario nell’assistenza durante la degenza.

È importante agire tempestivamente, acquisire tutta la documentazione sanitaria per provare di avere ricevuto un’assistenza erronea e rivolgersi a professionisti esperti che, dopo aver verificato la procedibilità del tuo caso, ti indicheranno come supportare la tua denuncia.

Come denunciare un ospedale: i passaggi da seguire

Ecco i principali passaggi per denunciare un ospedale e richiedere un risarcimento:

Recupera la documentazione medica

Il primo passo per denunciare un ospedale per negligenza è richiedere la cartella clinica completa. Questa contiene tutte le informazioni sui trattamenti e le procedure che sono state eseguite durante la degenza. È un documento essenziale per dimostrare eventuali errori o mancanze da parte del personale sanitario.

Rivolgiti a un avvocato specializzato

Una volta raccolta la documentazione, è fondamentale affidarsi a un avvocato specializzato in malasanità. Solo un professionista esperto, infatti, può guidarti nel presentare correttamente la denuncia e richiedere il risarcimento dovuto. Affidarsi a professionisti che non operato abitualmente in questo settore potrebbe pregiudicare le tue chances di ottenere il risarcimento di cui hai diritto.

Rivolgiti ad un medico legale esperto

Prima di avviare una richiesta di risarcimento per responsabilità sanitaria è sempre necessaria una valutazione preliminare di procedibilità per verificare se effettivamente esistono i presupposti per denunciare l’ospedale per malasanità.

Questa verifica deve essere affidata ad un medico legale esperto in malasanità che sarà in grado di esaminare accuratamente la documentazione sanitaria avvalendosi anche di uno specialista della branca della medicina specifica per il tuo caso. Lo studio preliminare di procedibilità non solo consentirà di confermare gli eventuali errori e negligenze del personale sanitario ma, soprattutto, evidenzierà le conseguenze risarcibili ossia i danni alla salute causalmente riconducibili agli errori individuati.

Presenta la denuncia

A questo punto, una volta confermata la procedibilità del caso, dovrà essere predisposta una relazione medico legale definitiva e presentata la denuncia all’ospedale responsabile.

L’avvocato invierà la denuncia all’Ospedale chiedendo il risarcimento di tutti i danni subiti

La denuncia dovrà contenere tutti i dettagli del danno subito, con prove a supporto.

Avvia una causa civile

Prima di avviare una causa civile vera e propria è necessario percorre delle strade alternative di possibile risoluzione della vertenza. La legge 24/2017 meglio nota come legge Gelli-Bianco ha reso obbligatorio tentare una conciliazione prima della causa civile.

Il paziente danneggiato o, in caso di decesso, i suoi eredi devono proporre un ricorso ai sensi dell’art. 696 bis c.p.c. dinanzi al giudice competente per l’espletamento di una consulenza tecnica preventiva finalizzata alla conciliazione della lite o, in alternativa, un procedimento di mediazione ai sensi dell’art. 5, comma 1, del decreto legislativo 28/2010.

La legge Gelli precisa che nel caso in cui il tentativo conciliativo fallisca oppure il procedimento non di concluda entro il termine di 6 mesi dal deposito del ricorso, dovrà essere depositato ricorso di cui all’art. 281-undecies del c.p.c. e quindi radicato il giudizio di merito vero e proprio che presenterà il vantaggio di uno svolgimento in forma semplificata.

A chi rivolgersi per una denuncia contro un ospedale?

Se hai subito un danno da negligenza ospedaliera puoi rivolgerti a professionisti di tua fiducia che abbiano esperienza nel campo della malasanità. I costi elevati di assistenza, tuttavia, possono rappresentare un ostacolo e, a volte, pregiudicare la possibilità di far valere i diritti del paziente danneggiato o dei suoi eredi.

Il complesso iter medico-giuridico necessario al raggiungimento del risarcimento per il danno subito, infatti, richiede tempo e l’anticipazione di ingenti somme di denaro per le varie consulenze medico legali e per l’assistenza legale.

Se hai difficoltà a sostenere questi costi iniziali puoi rivolgerti ad Associazioni per la tutela dei pazienti che offrono supporto legale alle vittime di malasanità e che possono fornirti assistenza gratuita mediante le convenzioni stipulate con professionisti specializzati in malasanità.

Quali sono i tempi per denunciare un ospedale?

La responsabilità di una Struttura ospedaliera è di tipo contrattuale o da inadempimento ai sensi dell’art. 1218 c.c. e come tale la prescrizione del diritto al risarcimento per un danno conseguente ad un errore medico si prescrive in 10 anni.

In caso di decesso del paziente, tuttavia, ad agire saranno i suoi eredi. In questo caso, se la richiesta di risarcimento riguarderà il danno per la perdita del rapporto parentale con il paziente deceduto, trattandosi di un danno cosiddetto iure proprio, la prescrizione interverrà dopo 5 anni dal decesso del paziente. Il diritto al risarcimento per i danni patiti dal paziente, trasmesso agli eredi iure successionis, si prescriverà sempre in 10 anni.

Cosa può essere risarcito in caso di denuncia contro un ospedale?

I danni risarcibili includono sia quelli patrimoniali che quelli non patrimoniali:

  • Danni patrimoniali: Spese mediche sostenute per trattamenti aggiuntivi, mancato guadagno (lucro cessante), e rimborso delle spese di degenza.
  • Danni non patrimoniali: Danni morali, biologici o parentali, come la perdita di un familiare o il peggioramento della qualità della vita dovuto al danno subito.

Casi in cui è opportuno denunciare un ospedale

È consigliabile procedere con una denuncia ospedale nei seguenti casi:

  • Errori chirurgici o terapeutici gravi che hanno peggiorato le condizioni del paziente o cagionato il suo decesso.
  • Infezioni ospedaliere contratte a causa di scarse condizioni igieniche o di mancato rispetto delle obbligatorie misure di prevenzione delle infezioni.
  • Ritardi nel trattamento che hanno compromesso la guarigione del paziente.
  • Mancato rispetto delle linee guida e dei protocolli sanitari.

Se hai subito un danno durante una degenza ospedaliera e ritieni che ci siano state negligenze, è importante agire subito. Raccogli la documentazione medica, rivolgiti a un avvocato specializzato e presenta una denuncia contro l’ospedale per ottenere il risarcimento dovuto. Con il giusto supporto legale, puoi fare valere i tuoi diritti e ottenere giustizia.

Ritieni di essere stato vittima della malasanità?

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